Arriva la primavera, carica di allergie…

La bella stagione porta con sé starnuti, naso chiuso e lacrimazioni, in crescita maggiormente nei giovani

Arriva la primavera, è tempo di… Starnuti! Ebbene sì, per il 33,6% degli italiani la primavera è sinonimo di allergie e i loro fastidiosi sintomi, quali starnuti, lacrimazioni e naso chiuso.

Ma quali sono le cause di queste reazioni esagerate del nostro organismo? L’origine va ricercata nel nostro stile di vita: secondo gli esperti infatti esiste sicuramente una predisposizione genetica, ma poi a scatenare i sintomi è l’ambiente stesso nel quale viviamo, magari chiuso e poco areato, responsabile quindi della maggiore concentrazione di allergeni. “È lo scotto che dobbiamo pagare per aver introdotto norme e comportamenti che da una parte ci preservano da infezioni e malattie, ma dall’altra ci rendono più sensibili” commenta Giorgio Walter Canonica, Presidente SIAAC, Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica, che continua sottolineando come a essere maggiormente colpiti siano i più piccoli: “I bambini giocano molto poco all’aperto e sono meno esposti di un tempo alle sollecitazioni durante l’età dello sviluppo,  quindi sono più predisposti allo sviluppo di allergie”.

I rimedi? Antistaminici e antiallergici, decongestionanti, vasocostrittori e corticosteroidi: questi i farmaci senza obbligo di prescrizione che quasi la metà degli italiani si è abituata ad assumere per controllare i sintomi dell’allergia. “È un dato di fatto che chi è allergico ha sicuramente imparato a gestire con soddisfazione i sintomi più comuni della rinite anche attraverso l’impiego di i farmaci da banco. È comunque molto importante ricordare ai pazienti di far ricorso al consiglio del farmacista o del medico per gestire al meglio la sintomatologia” conclude Canonica.

Consiglio che anche ABC della Salute raccomanda a tutti per affrontare serenamente le proprie allergie: il medico di base o l’allergologo di riferimento sono infatti le figure più indicate per individuare il miglior trattamento possibile in base alla sintomatologia personale e alle esigenze specifiche di ognuno.

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